Il mercato dell’assicurazione P&C cinese rimarrà stabile nel 2012, secondo l’agenzia di rating Moody’s. La raccolta premi del settore dovrebbe rallentare la crescita attestandosi nel 2012 attorno al 10-15%, in calo rispetto al 18% registrato l’anno scorso. Il rallentamento, ha spiegato l’agenzia, riflette la frenata nella crescita del prodotto interno lordo cinese e la possibile deregulation del settore auto.
Gli assicuratori cinesi, sempre secondo l’agenzia di rating, continueranno ad essere prudenti nelle sottoscrizioni al fine di garantire margini di profittabilità. E nonostante il rallentamento nell’aumento della raccolta premi, sul lungo periodo Moody’s prevede uno sviluppo solido e stabile, alla luce di una ancora bassa penetrazione assicurativa e buoni livelli di crescita economica.
Il ciclo di sottoscrizioni ha raggiunto il picco nel 2011, secondo Moody’s, che ha avvistato “venti contrari all’orizzonte” riguardo la profittabilità a causa della liberalizzazione dei premi nel settore auto, dell’intensa competitività e della crescente domanda da parte degli organi regolatori di migliorare il servizio al cliente.
I combined ratio delle compagnie cinesi probabilmente migliorerà di un paio di punti percentuali, attestandosi intorno al 90%, a patto che non si verifichino ingenti perdite dovute a catastrofi.
Lo scenario complessivo è relativamente stabile. La crescita del PIL nel 2012 si attesterà intorno ai 7,5-8,5%, in calo rispetto al +9% registrato l’anno scorso, riflettendo il calo nella domanda, in particolare dall’Europa colpita dalla crisi, ma anche il rafforzamento delle misure restrittive dei mercati.